Vi è mai capitato di…naaa, non cominciamo così, vediamo, pensate la notte, è fatta per dormire, c’è invece ci lavora, ligia metodica, pignola ma, arriva sempre ed inesorabilmente il tempo/momento di fare il giro di controllo…ma è in quel frangente che tutto succede. Torni alla postazione dove lavori normalmente ed un brivido ti corre lungo la schiena. Tutto è tranquillo e regolare però noti che anche se tutto è come lo avete lasciato ma, qualcosa è fuori posto e non capisci cosa…eppure il gelo che ti avvolge è forte, l’angoscia ti attanaglia e non sai cos’è anche se…lo sai ma, nessuno dico e ripeto nessuno vuole ammetterlo. E’ questo che ti fa sentire la sensazione opprimente che ti avvolge che ti sale e ti mozza il fiato nei polmoni. Eppure sai cos’è ma, non hai il coraggio, la forza di dire il suo nome. Welcome in the night time, l’ora che non c’è ma, è presente…the unknown name time…
misterythinking 