vegliatosi, dopo aver dormito…non sapeva da che ora, però in quel frangente realizzò che erano le cinque del pomeriggio, si sentiva rilassato e le lacrime che aveva versato si erano asciugate. Il suo gatto si era svegliato e con la zampetta gli chiedeva da mangiare, però vide che si teneva a distanza. Si sentiva estremamente cattivo e perfido. Con una insana sete di fare del male alle persone e sapeva già a chi sarebbe accaduto; non se la sarebbero mai aspettato. Lenardo accese il computer e controllò i fatti del giorno. E vide che la persona designata era su tutte le prime pagine della regione con un articolo che lo fece ridere sguaiatamente ‘Donna uscita di testa dopo il suo turno di lavoro…cause ignote’ lui sapeva benissimo chi fosse stato, e sinceramente ne gongolava per il piacere, che quella donna avesse avuto quello che meritava. La vendetta va servita su un piatto freddo, ed i torti subiti erano stati pagati. Il suo desiderio di vendetta era sempre più forte e grande, mentre pensava a questo non si accorse che dentro di se un baratro oscuro si era aperto e quell’appetito di appagamento non trovava modo di essere saziato.
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