Il flaggello che affligge la gente da millenni è come laurearsi, la prima cosa da capire è che quando una persona fa il suo meglio è già arrivata, ci sono persone che mancano di spinta finale per l’ultimo traguardo e ce ne sono di tanti tipi.

Ora partendo dal presupposto che bisogna credere fermamente in quello che si fa, e non avere dubbi del tipo – proviamo – oppure – chissà se funziona – o ancora – speriamo – togliamoci queste iperboli prima di eseguire qualsiasi rito; ora vi spiegherò il procedimento.

Ingredienti:

  • 3 foglie di alloro, possibilmente secche ( rappresentano il troppo tempo trascorso) fresche vanno bene lo stesso;
  • essenza di lavanda;

  • una ciotola;

  • alcool denaturato;

  • sale grosso;

  • 3 frutti del ginepro;

  • glucamannano;

  • foglio bianco possibilmente fella grandezza di un A5 o A6 va bene lo stesso;

  • penne una rossa e una nera;

  • nastro rosso;

Procedimento:

Prendere il foglietto bianco e scrivere in maiuscolo, nome e cognome della persona in nero con data di nascita, in rosso scrivere la laura in cosa scienze umanitarie, psicologia, lettere antiche e così via ( il nero rappresenta la persona ed il rosso la fatica e sono anche i colori di chi si laurea) le penne non devono essere a gel o inchiostro per penne stilo;

Inserite dentro il foglio l’alloro, e tre grani di sale grosso, ginepro, una capsula di glucamannano, rompete la capsula versandone il contenuto all’interno  e poi mettete nel fondo della ciotola il foglietto piegato in quattro parti; in modo da schiacciare le bacche di ginepro; spruzzate l’alcool sul foglietto, in modo a imbere bene il foglietto; con un fiammifero date fuoco e recitate “Thot Dio della sapienza, Osiride Dio dell’intelletto, Minerva Dea della Giustizia, datitemi la Vostra forza, sapienza ed intelletto per qual si voglia supremazia nella coclusione del lauro, e così sia e così fù”. Con le mani iinalzate il fuomo al cielo.

Fatto questo prendete le ceneri rimaste e mettele  in un sacchetto rosso legato a fagottino con un nastro nero, sotto il letto o sulla rete, Vi ricordo, non  dovete dirlo a nessuno, se lo fate per qualcuno, il destinatario non dovrà saperlo, a compimento del sortilegio(laurea avvenuta) buttate il sacchetto in una pattumiera, non quella di casa, per far si che il sortilegio abbia più potenza eseguirlo con luna crescente o piena ancora meglio e per renderlo ancora più efficace usare il lievito per forno a microonde.