Ero bimbo e mi hai raccolto, come mamma mi hai amato,
quando sola sei rimasta, un conforto trovasti da chi non apprezzasti,
madre eri e madre lo sei stata, e come tale amore a modo tuo hai dato,
mentre i tuoi occhi come velo per non vedere i dispiaceri ti han privata,
ma negli anni di protezione particolare ti sei rifugiata,
sempre madre eri e volevi vedere quello che ti circondava.
Ti ho vista negli anni, come madre mi hai consolato,
Sola e forte nel tuo universo mi hai portato per farmi vedere quello che nonno ti aveva lasciata, un amore che non trovava più acqua per bere e dicevi
– è venuto ma, non mi ha voluto, il mio fato non si è ancora copiuto –
e calde lacrime rigavano le guance,
e tu ti sentivi sempre più un fardello pesante per tutti,
aspettavi,
e come madre eri e madre sei stata, tu che non volevi vedere il bene incondizionato che ti veniva donato,
ma donna eri e donna sei stata,
negli anni ti ho vita ed a mezza notte te ne sei andata,
forse stanca di soffrire, forse il tempo ti ha fatto capire,
che la realtà non era lì in quella che ti eri creata,
ma questo nessuno lo sa…
Riposa serena nonna spero tu possa aver trovato quello che cercavi da anni.